venerdì 7 luglio 2017

Riserva Naturale Lago di Posta Fibreno


Inizia il primo caldo e anche se le previsioni meteorologiche non sono favorevoli il desiderio di fuggire in cerca di un po' di riposo e tranquillità ci spinge comunque ad uscire verso una nuova meta poco conosciuta, ma molto suggestiva: La Riserva Naturale del Lago di Fibreno.





 Da Roma scegliamo di percorrere la strada più panoramica e dopo aver percorso un tratto di Pontina ci spostiamo sull'Appia e infine imbocchiamo la Sezze-Frosinone che regala una vista dell'appennino davvero incantevole, soprattutto nelle ore del tramonto! In serata arrivati a Posta Fibreno decidiamo di fermarci in libera in un comodo parcheggio di fronte al ristorante Lago Chiaro Chalet, un posticino davvero carino con un giardino situato proprio sulla riva del lago.


Il lago è situato nel versante sud-occidentale dei Monti della Marsica, si forma grazie ad alcune sorgenti dell’alta Valle del Sangro in Abruzzo e nasce dalla fusione di due bacini più piccoli che qualche secolo fa, grazie alla mano dell’uomo, sono stati uniti per creare un unico bacino. Una caratteristica, unica in Europa, è rappresentata dalla presenza di un'isola galleggiante in grado di spostarsi per azione del vento e della corrente d’acqua. La temperatura dell’acqua è costante ed è di 10-11 °C. Il lago è diventato habitat ideale di numerose specie di uccelli che qui trovano una accogliente dimora dove nidificare e rifugiarsi.







Recentemente l’area protetta intorno al lago è stata accuratamente risistemata: dal lungo lago è possibile passeggiare sulle rive grazie a piccoli sentieri intervallati da alcune passerelle in legno e godere di una splendida vista sui monti e sui piccoli paesi. All’altezza del casale di accesso della riserva un ripido sentiero conduce nel centro storico del piccolo paese di Posta Fibreno, ormai quasi disabitato, caratterizzato da una graziosa e colorata piazzetta appena ristrutturata  e da una passeggiata panoramica che offre una vista splendida sull’intera vallata.


Sull’altro versante del lago è possibile percorrere una strada sterrata che prosegue sulla via Francigena e regala una vista magnifica su l’intera zona.





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